Viva l’amore in ogni forma

Er più: Pasta con ragù di mollame, Filetti di merluzzo con purè di rapa rossa. Pe’ i classici: Pasta pomodoro e basilico, Polpettone.

Domani siamo di nuovo da eataly : http://www.eataly.net/it_it/negozi/roma/archivio-roma/la-tradizione-romana/

#DAJE

Siamo sul sito di Etaly

Ieri la dimostrazione di come cucinare i rigatoni con la #pajata è andata alla grande, emozioni forti, tra le tante una signora di circa 70 anni che ci ha ringraziato per averli assaggiati per la prima volta nella sua vita. Per chi se l’è persa vi ricordiamo che trovate la ricetta sul nostro sito e a breve anche il video.

Volevamo ringraziare tutti quelli che sono venuti a trovarci e chi ci ha sostenuto a distanza anche solo con i mi piace, grazie agli amici di sempre, al presidente, ai ragazzi di #adelinaguesthouse, ad Anna di eataly,

Vi informiamo che straordinariamente domenica 19 saremo aperti a cena.

Er più #Pollo_alla_romana con pommidoro e maggiorana. Pe i classici #Gricia, #Sugo_di_coda, #Spezzatino di vitella alla cacciatora.

Vi ricordiamo che mercoledi 15 saremo ancora da #Eataly al ristorante della pasta con un menu  a base di carciofi alla romana, rigatoni con la pajata e tortina di ricotta e cioccolato.

Sempre Daje!!!

siamo da Eataly

Alle 17 da Eataly ostiense inizia lo scio!!! Dimostrazione di come si fanno i rigatoni con la #pajata

Daje che è venerdì!

Er più: pasta al sugo di tonno, baccalà in umido con patate, polpettone di sedano. Pe i classici: la mitica Gricia.

Daje!!!

Daje…oggi gnocchi!

Er più: Gnocchi pomodoro e basilico, Ricottina di bufala con prosciutto crudo e miele. Pe’ classici: Cacio e pepe, Polpettone.

#DAJE #giovedìgnocchi

Mio caro oste portace da beve

Er più: Risotto con crema di spinaci, Uova in trippa. Pe’ i classici: Matriciana, Straccetti di manzo con rucola e pachino.

#DAJE

Rigatoni con la pajata

A Roma appena dici Pajata tutti pensano alla citazione di Alberto Sordi nel film il Marchese del Grillo, ma a quel punto potrebbe passare la voglia di provarla, e sarebbe un vero peccato; infatti anche se in parte può essere giusta la definizione per il periodo storico in cui è ambientato il film, è un piatto che almeno una volta va provato e soprattutto oggi con tutti i controlli sia ha la sicurezza di un prodotto di qualità.

Con il termine Pajata si identifica l’intestino tenue del vitellino da latte che normalmente viene chiamata duodeno e che contiene il chimo, una sostanza molto gustosa. Si tratta del latte presente in quel tratto di intestino, e per questo quella considerata “vera” è solo dell’animale piccolo che si è nutrito solo di latte materno, così non ci saranno contaminazioni. E’ sicuramente uno dei piatti più famosi del quinto quarto, ovvero le frattaglie dell’animale. Dopo aver lavato il grasso che riveste il pacchetto intestinale e aver selezionato e spellato la parte del tenue, c’è un controllo attento. Il colore deve essere biancastro, come un latte cagliato o una ricottina. Se è aranciato o verde, bisogna eliminare quella parte. Il sapore deve essere ricco, avere dei richiami erbacei, questo dipende molto anche dall’alimentazione dell’animale. Se, come spesso purtroppo accade, gli animali sono alimentati con latte in polvere, il sapore è meno saporito; infatti gli animali al pascolo producono un latte molto ricco di aromi e richiami vegetali, e così come li ritroviamo nei formaggi a latte crudo, così arrivano fino alla pajata. Se non ti va di pulirla in autonomia, puoi scegliere di fartelo comodamente pulire dal macellaio. La preparazione classica prevede la pajata accompagnata col sugo e la pasta, i rigatoni, ma può essere consumata anche come secondo piatto cucinata al forno, in umido, o alla brace. Noi la prepariamo a forma di caramelle, utilizzando lo stesso intestino come chiusura del nodino di pajata, ma c’è chi la chiude anche a ciambella, sempre usando parte dell’intestino o il classico filo da cucina. Durante la cottura è normale che alcuni nodini possano rompersi e questo non farà altro che arricchire il gusto del sugo.

Curiosità:

Se per ogni primo piatto romano ognuno ha la sua preferenza o convinzione sul formato giusto (spaghetti, bucatini, tonnarelli, tagliolini, tagliatelle, mezze maniche….). La Pajata è l’unico primo piatto che mette tutti d’accordo sul formato di pasta, ovvero i rigatoni.

 

 

Ricetta per 4 persone

 

A Pasta: 500gr rigatoni

Er Pommidoro: 800gr di pomodori pelati

La ciccia: 750gr di pajata fresca di vitello da latte

Er Cacio: 200gr di pecorino romano

Li Connimenti: 1 bicchiere di vino bianco, 1 cipolla, Olio, sale, peperoncino

 

Er Coco:

Mette la pajata pulita e legata dentro ‘na casseruola alta e la condisce con ojo sale e cipolla tajata fina; mette la pentola sur foco a fiamma arta e fa rosolare, dandoje na girata delicata de tanto in tanto. Aggiunge er vino e appena sfuma copre co li pommidori frullati, aggiusta de sale e peperoncino, copre cor coperchio e lascia coce pe circa 2 ore a foco basso. Quanno li nodini de pajata so quasi morbidi, alza la fiamma e fa ritirare er sugo. Coce la pasta e la manteca cor sugo fatto e cor pecorino, sporziona e poi sopra la pasta ce mette armeno 2/3 nodini de pajata, rispolvera de pecorino e er piatto è pronto! Bon appetito e gustate Roma!!!

 

Se poi vuoi far prima, ordina direttamente il piatto pronto o il nostro kit col sugo pronto (o anche solo il sugo). clicca qui per ordine.

 

Auguri zia Patrizia

Er più: Pasta con alici rucola e scaglie di pecorino, Pasta pomodoro e basilico, Scaloppine di platessa al limone con crema di zucchine. Pe’ i classici: Spezzatino di vitella alla cacciatora.

#DAJE

le varianti della gricia

Si riparte con una nuova settimana…

Er più: Lasagna, Gricia con crema di zucchine, Polpette al sugo, Rotolo di pasta sfoglia con uova e spinaci.

#DAJE #cinquantasfumaturedegricia

…e mollame!

Er più: Pasta con mollame di pesce pomodori secchi rucola croccante sfumata al mirto, Baccalà alla pizzaiola. Pe’ i classici: Pasta pomodoro e basilico, Polpettone.

#DAJE